Si è tenuta lunedì l'anteprima di Vitigno Italia 2009.
La fiera per la prima volta si svolgerà a Castel dell'Ovo e non più nell'area fieristica di Fuorigrotta, inoltre saranno pienamente coinvolti gli Hotel di Via Caracciolo, in primis Vesuvio e Excelsior e il Circolo Savoia.
Senza dubbio una location fuori dal normale, sicuramente unica al mondo, con la speranza che l'organizzazione e la partecipazione siano adeguati al paesaggio e alla struttura che ci ospiterà.
In merito alla manifestazione, va segnalata una grande affluenza di pubblico, nonostante la bufera che si è abbattuta su Napoli, a testimonianza del grande interesse e dei grandi interessi che il vino muove, anche nel sud Italia. Molte le cantine campane, ma buona anche la presenza di aziende di altre regioni, tanti i giornalisti ed esperti, che si sono soffermati agli stand, compreso quello di Terre Colte. La richiesta a tutti è di essere meno soloni e più criticamente attivi nel far crescere il movimento del vino italiano e, in particolare, quello campano, anche supportando gli sforzi dei piccoli produttori.
Una considerazione, da cui mi aspetto spunti di riflessione dai lettori:
ritenete valido svolgere la manifestazione di Napoli a soli 40 giorni dal Vinitaly?
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