mercoledì 23 luglio 2008

I Costi del vino

Qualche settimana fa assisto, mio malgrado, al seguente dialogo in un supermercato:

Due uomini. Il primo mette nel carrello un brick in tetrapack di una famosa marca di vino e dice all’altro: “da quando mia moglie me lo ha fatto assaggiare non bevo che questo, costa poco ed è buonissimo”. L’altro, indicando i boccioni da 5 litri: “io, invece, prendo quello, costa molto meno di quello in bottiglie ed è pure DOC. Non mi faccio certo fregare da questi che invece che vino vogliono farci credere di vendere oro”.

Sarebbe interessante discutere di qualità del vino, o di vini a denominazione, magari un’altra volta. Vorrei soffermarmi sul discorso costi, tante volte mi è stato detto che il vino costa troppo.

Sarei veramente curioso di conoscere il pensiero degli appassionati.

martedì 22 luglio 2008

Newsletter TerreColte

Presto inviato a tutti gli iscritti il numero di luglio della newsletter dell'azienda.
Questi i principali argomenti:
APPROFONDIMENTO
Quanto costa produrre vino di qualità per una piccola cantina
I NOSTRI VINI
Aglianico Melita DOC
TECNICHE DI COLTIVAZIONE
Il cordone speronato
TECNICHE DI VINIFICAZIONE
Vinificazione in bianco
I NOSTRI CLIENTI
Enoteca La Botte - Casagiove (Ce)
LE DEGUSTAZIONI
Montepulciano d'Abruzzo PLATEO

e tanto altro......

per chi fosse interessato è possibile iscriversi sul sito www.terrecolte.com

Il Vino che vorrei


Vi piacerebbe diventare Enologi di un’azienda da semplici appassionati di vino?

Oggi è possibile grazie all’iniziativa di Terre Colte, azienda vinicola di Luogosano (Av) – www.terrecolte.com che ha lanciato l’iniziativa denominata “IL VINO CHE VORREI”. In pratica, chiunque può partecipare compilando, a partire dal primo settembre 2008, sul sito dell’azienda, un’apposita scheda con la quale esprimere le proprie preferenze circa il suo vino ideale. Le scelte verteranno sui tipi di uve da utilizzare e relative percentuali di assemblaggio, sul tipo di affinamento e invecchiamento e sulla filtrazione del vino. Non mancherà la richiesta di proporre il nome per il vino.

Naturalmente, la scheda è predisposta dall’enologo di Terre Colte, in modo da guidare le persone nella compilazione della scheda fornendo informazioni semplici sulle scelte più appropriate.

Al termine dell’iniziativa, a giugno 2009, l’azienda valuterà le schede ricevuta e, attraverso il supporto dell’enologo, provvederà ad assemblare le proposte con maggiori percentuali, realizzando il vino prescelto dalla maggioranza dei partecipanti.

Per quanto riguarda il nome, verrà scelto mettendo a votazione i tre nomi ritenuti più validi.

Per finire, ogni bottiglia prodotta avrà un collarino riportante i nomi di tutti i partecipanti all’iniziativa, al fine di riconoscere ufficialmente a tutti il ruolo di “ENOLOGI” dell’azienda.